Non sono ancora finiti gli effetti sul nord-est europeo della tempesta Helga, che su Irlanda e Gran Bretagna si è abbattuta una nuova e ancor più violenta tempesta.
Con venti fino a 210 km/h sulle Highlands scozzesi, e con piogge fino a 262 mm in 48 ore (188 mm in 24 ore) nel nord dell’Inghilterra, Desmond è la quarta tempesta della stagione ad essere stata nominata e la più violenta di tutte.
La regione della Cumbria, nell’Inghilterra settentrionale, è stata la più colpita, con fiumi in piena, ponti distrutti e molti villaggi alluvionati. Nel villaggio di Honister le precipitazioni hanno raggiunto un picco di 352 mm in 24 ore, tuttavia il dato è ancora sotto verifica, se venisse confermato si tratterebbe del nuovo record di pioggia giornaliera per il Regno Unito. Attualmente il record è detenuto da Seathwaite, sempre nella Cumbria, dove il 19 novembre 2009 caddero 316,4 mm di pioggia. Anche in mancanza di questa conferma, le precipitazioni sono state eccezionali e il Met Office stima che vi siano zone dove sono caduti sino a 300 mm di pioggia. Ufficialmente il dato misurato maggiore è quello di Shap, dove sono caduti 262,6 mm.
E’ stata completamente allagata la città di Carlisle, dove la gente è stata portata via dalle case coi gommoni.
Non solo pioggia, ma anche venti furiosi con forza da Uragano, in grado di causare violente mareggiate sulle coste esposte sia dell’Irlanda che della Gran Bretagna. Sul Cairngorm, montagna scozzese, le raffiche di vento hanno raggiunto i 209,4 km/h; a Capel Curig, località a bassa quota nel nord dell’Inghilterra, 144,5 km/h.
Le conseguenze di questo mix di piogge alluvionali e venti violentissimi non si sono fatte attendere. Sono stati interrotti molti collegamenti stradali e ferroviari, migliaia di persone sono rimaste senza elettricità, centinaia sono state costrette ad abbandonare la loro casa. A causa del forte vento, c’è stata anche una vittima a Londra.
L’emergenza non è ancora finita. Il sito governativo che monitora il livello dei fiumi e le aree alluvionate, segnala 48 zone con inondazioni in corso dove ci sono pericoli per la vita e altre 45 zone dove sono attese inondazioni nelle prossime ore e ulteriori 55 dove le inondazioni sono possibili.
Tutte le foto sono tratte dal profilo twitter di CumbriaWeather e ritraggono villaggi e campagne della Cumbria, la regione maggiormente colpita dalle inondazioni.