“Qui il sole ora è sparito ma anche nei mesi bui dell’inverno possono verificarsi fenomeni sorprendenti”, ha dichiarato Truls Tiller, il fotografo che ha immortalato lo straordinario fenomeno apparso nel cielo di Tromso. Stiamo parlando delle nubi stratosferiche polari.
La maggior parte delle nubi appaiono in troposfera, ad un’altitudine massima di circa 20 km. Le nubi stratosferiche polari, invece, appaiono a oltre 21 chilometri di quota. Queste nubi possono essere osservate solo a latitudini polari in entrambi gli emisferi. Questo tipo di nuvole ha origine in anelli d’aria gelida che ricoprono i poli. Al loro interno contengono acido nitrico e acqua, che reagendo con l’ozono ne causano la distruzione.
Il processo di catalisi è più pronunciato in primavera, quando la luce solare innesca la reazione con l’ozono, contribuendo in questo modo alla formazione del buco dell’ozono.
Related posts
Lascia un commento