FREDDO ALLE PORTE D’ITALIA – Il quadro meteo si appresta a subire un vero e proprio scossone e ci si avvia a vivere una cruda fase invernale, che possiamo considerarla come il primo vero episodio di freddo artico stagionale. Ogni discorso è al momento ancora prematuro, ma il raffreddamento e le nevicate, attese in questa parte conclusiva della settimana, non saranno una semplice toccata e fuga: c’è il rischio che freddo e neve possano comunque persistere a lungo sull’Italia e caratterizzare anche il meteo della prossima settimana. Il freddo inizierà a dilagare già venerdì, risucchiato dalla perturbazione atlantica che quest’oggi sta andando a coinvolgere parte del Centro-Nord, pilotata da aria più mite responsabile di un temporaneo rialzo delle temperature sulle regioni centro-meridionali. Vediamo più nel dettaglio.
IL METEO DI GIOVEDI’ 14 GENNAIO
La perturbazione atlantica provocherà un peggioramento già in mattinata su parte del Nord Italia, in rapido trasferimento verso est. I fenomeni sono attesi tra Basso Piemonte, Liguria, Emilia Romagna e parte del Triveneto, mentre risulteranno saltate le pianure a nord del Po. La neve cadrà sulla dorsale settentrionale appenninica localmente fino a bassa quota, non escluso qualche sporadico temporaneo fiocco in pianura su Ovest Emilia, localmente anche in Lombardia tra pavese e settori est. Nevicate cadranno anche sulle Alpi Occidentali, specie sui crinali Verranno coinvolte anche le regioni centrali dal pomeriggio, soprattutto le tirreniche, l’Umbria, ma anche il nord delle Marche. Ci aspettiamo piogge, anche a carattere di rovescio, con neve in montagna. In serata propagazione dei fenomeni anche verso la Campania, mentre aria fredda da nord si addosserà alle Alpi e inizierà a sfondare sul Mediterraneo dalla Valle del Rodano.
DA VENERDI’ SI PIOMBERA’ IN INVERNO
Il maltempo si sposterà in giornata al Sud e sulla Sicilia, ma con precipitazioni che inizialmente insisteranno anche su Abruzzo, Molise e Basso Lazio. Inizierà ad affluire aria fredda nordica, che porterà delle fioccate sui confini alpini. I venti si disporranno da nord/nordest, in rinforzo, e le temperature caleranno ovunque. Dalla serata è atteso un peggioramento tra Romagna e Marche, con qualche rovescio e neve a bassa quota. Scrosci di pioggia si inizieranno ad avere anche sul nord della Sardegna.
METEO WEEKEND CON FREDDO E NEVE
Il weekend porterà alla recrudescenza delle condizioni meteo climatiche invernali: sabato entrerà in scena il freddo artico, con peggioramento su Adriatiche, Sud ed ed Isole Maggiori: possibili nevicate a bassa quota o in collina. Ampie schiarite al Nord e Tirreniche, anche se su queste ultime non si esclude qualche addensamento più consistente con spruzzate di neve a bassa quota su entroterra toscano, Umbria e reatino. Domenica ancora instabile e rovesci, anche nevosi a bassa quota, su Adriatiche, sud Calabria e nord Sicilia. Non escludiamo sconfinamenti nevosi in pianura, forse persino lungo le coste marchigiane, abruzzesi, molisane e settori settentrionali pugliesi. Soleggiato al Nord, ma gelate notturne anche intense. Venti ovunque forti di tramontana.
ULTERIORI TENDENZE – Ancora clima freddo ed ulteriori nevicate fino a bassa quota, lunedì, su Abruzzo, Molise e Puglia. Da seguire l’avvicinamento di una perturbazione da ovest, che potrebbe poi causare un peggioramento in Sardegna dalla notte e a seguire martedì anche verso Liguria e Toscana, specie le coste. Possibili precipitazioni deboli o moderate, nevose anche a bassa quota. Clima rigido che potrebbe accompagnarci per gran parte della settimana, ma su questa tendenza torneremo approfonditamente in giornata.