VIA D’USCITA DAL TUNNEL – Il ribaltone meteo si avvicina, dopo settimane e settimane nelle quali l’anticiclone ha stazionato in modo permanente sull’Europa Mediterranea, con le perturbazioni relegate ad alte latitudini. Questa configurazione barica ha generato mitezza con temperature costantemente al di sopra della norma sull’intero Continente. L’inverno è quindi rimasto lontano, ma ora la situazione va rapidamente mutando in modo drastico, proprio per effetto di un cambio circolatorio. L’alta pressione sta infatti spostando la propria roccaforte più a nord, in direzione della Scandinavia: questa dinamica sta avviando la discesa di una colata d’aria gelida verso la Russia e l’Est Europa, che gradualmente guadagnerà terreno nei prossimi giorni verso occidente. Da notare anche le perturbazioni atlantiche, che troveranno presto modo di tornare alle nostre latitudini.
ITALIA PROTETTA DALL’ANTICICLONE – L’attuale contesto meteo è quello che ha dominato per tutto il mese di dicembre e, prima ancora, anche per gran parte di novembre. L’Italia rimane quindi in gran parte libera da nuvolosità collegata a perturbazioni. Gli annuvolamenti che vediamo sono quelli riconducibili proprio alla presenza anticiclonica, ovvero le nubi basse e le nebbie che hanno imperversato in modo insistente, anche nelle ore centrali del giorno, sulla Val Padana ed anche su alcuni settori costieri dell’Adriatico, per effetto del ristagno dell’aria umida nei bassi strati. Le temperature diurne continuano a mantenersi miti, salvo che sulle zone dove la nebbia ha imperversato per l’intera giornata: in alcune località della Val Padana valori sotto i 5 gradi e tanto inquinamento.
METEO INVERNALE IN VISTA – Il cambiamento meteo, proprio a cavallo con l’inizio del nuovo anno, sarà importante. L’anticiclone verrà finalmente spodestato e l’Italia verrà in parte coinvolta da aria fredda da est e poi avranno modo di giungere le prime perturbazioni con le precipitazioni di cui vi è tanta necessità.