Ultimo giorno con valori limite di PM10
I livelli di PM10, le famigerate polveri sottili, sono diminuiti in tutta la Pianura Padana grazie alla leggera ventilazione orientale che ha permesso un minimo rimescolamento dell’aria nei bassi strati. Come però possiamo vedere nella mappa sotto riportata, la previsione per oggi, effettuata dal modello sperimentale dell’università dell’Aquila, rimane negativa, con valori ancora ai limiti nella valle Padana. Ma la svolta è vicina. Con le piogge di domani e dei giorni successivi, i valori delle polveri sottili crolleranno: l’aria tornerà respirabile.
Una settimana atlantica
L’elemento meteo dominante dei prossimi sette giorni saranno i continui flussi nord-atlantici. Non si tratterà di depressioni particolarmente profonde e organizzate, ma comunque dopo circa 40 giorni di anticiclone le piogge e le nevicate sono le benvenute. Nella UKMO MTG qui riportata, notiamo come l’Europa sarà sotto le correnti cicloniche nord-atlantiche (colore azzurro), dopo tante settimane di alta pressione. Come i più esperti avranno già capito, le correnti da ovest non porteranno molto freddo. Certo siamo a gennaio, e la neve cadrà sulle Alpi senza troppi problemi. Non ci aspettiamo però nevicate importanti sulle Alpi italiane: saranno più favorirti i versanti esteri, in particolare quelli francesi dove potranno cadere fino a due metri di neve fresca.